Acquedotto della Campania Occidentale (ACO)
La Convenzione di utenza per la somministrazione di acqua potabile ai Comuni, approvata con delibera di Giunta Regionale 8016/92, rappresenta la base della disciplina di rapporto tra il fornitore (Acqua Campania) ed il cliente di volta in volta caratterizzato in relazione alle condizioni tecniche di erogazione che si vengono a creare sul territorio da servire.
I volumi complessivamente distribuiti nell’anno 2014 ammontano a circa 255 milioni di metri cubi e ripartiti in percentuale tra le diverse utenze così come riportato nel diagramma allegato.
La gran parte della risorsa (circa il 41%) viene fornita alla Regione, di fatto dette quantità rappresentano i volumi d’acqua che vengono trasferiti dall’Acquedotto della Campania Occidentale a quello Campano gestito appunto dalla Regione stessa per supportare l’erogazione verso le zone del territorio campano che necessitano di una integrazione per soddisfare le idroesigenze che altrimenti verrebbero disattese.
Le altre forniture di una certa importanza riguardano la citta di Napoli che con il suo gestore ABC assorbe circa il 29% della risorsa distribuita ed il sistema di S.Sofia con il 21% che con il suo sistema di tubazioni secondarie alimenta una serie di comuni in provincia di Napoli e Caserta (vedi diagramma allegato 2).